Per la lettura di questo articolo si consiglia l'ascolto di: Chaqueno Palavecino – El dedo en la Llaga Cos'è “pensare in Joomla!”? Molti di voi leggendo questo titolo si staranno chiedendo cosa vuol dire questa frase misteriosa, ebbene, senza indugi passo a spiegare cosa vuol dire secondo me pensare con la testa in un CMS grande come questo.
La costruzione di un sito Joomla! è organizzata prettamente in modo logico e funzionale e tutto ha uno scopo ben preciso, persino il particolare più insignificante, o almeno quello che appare tale ha una funzione ben precisa, decretata a favorire una buona esperienza lavorativa con questo software.Ora ,ragionare in funzione di questo dato può aiutare a rendere più concrete le iniziative prese per portare a termine i propri obbiettivi.
Bisogna innanzitutto comprendere cos'è Joomla! per pensare di poterlo usare serenamente.
Joomla! Non è nient'altro che un Framework che funziona con il pattern MVC (cioè Model View Control che tradotto significa Modello, Vista e Controller), per far questo, sfrutta il linguaggio di programmazione PHP alla release 5 (per chiarimenti riguardo le release rimando al sito www.php.net) con supporto di un Database MySql (o a scelta MysqlI).
Per poterlo usare non si abbisogna necessariamente di conoscenze Php e Mysql, ma conoscerli certamente aiuta a poter personalizzare un prodotto già di per sé di alto livello e può aiutare a costruire applicazioni aggiuntive che aggiungono appunto nuove funzionalità utili ai propri scopi.
Non tratteremo la costruzione di un'applicazione per Joomla!, cosa abbastanza complessa e comunque rivolta a persone che hanno una buona (se non vasta) conoscenza dei linguaggi sopra citati e del framework Joomla!, ma della modifica di moduli, componenti e template.
La modifica di un Template
Un template medio ha sicuramente tre file che possono essere modificati per poter essere asservito ai nostri scopi e sono:
Index.php
template.css (nella maggior parte dei casi si chiama così)
nometemplate.xml (contiene le informazioni che identificano il template)
Ora, sappiamo (da altre guide scritte dagli altri autoctoni di Joomla!) che il file index.php contiene l'indice dei moduli, la loro posizione e altre informazioni di carattere HTMLiano che servono a determinare una parte dell'aspetto grafico del nostro sito, mentre il file template.css contiene tutto quello che riguarda la reale grafica del sito, la larghezza dei moduli, la loro posizione rispetto agli altri moduli, i loro colori, i colori delle scritte e persino lo sfondo dei moduli. Mentre il file nometemplate.xml solitamente contiene nient'altro che le note dell'autore che presenta la propria opera e la lista dei file che l'installer includerà nella cartella di destinazione quando appunto installa il template.
Ora, sentendo l'esigenza di modificare questo file, che problema si pone il niubbo?
- 1) Le immagini, bisogna cambiarle altrimenti non sembrerà fatto da me!
- 2) I colori non mi piacciono, vanno modificati ma come si fa?
- 3) Devo immediatamente cercare di scoprire come si tolgono le firme degli autori!
Ora è subito da chiarire che le prime due cose, sono fattibili, e anzi, per personalizzare il proprio lavoro sono necessarie mentre la terza, è una pratica sconsigliata, bisognerebbe almeno mantenere il nome del template e cambiare semplicemente le immagini e i css in modo da ottenere l'effetto desiderato.
Per raggiungere questi scopi useremo certamente degli strumenti messi a disposizione dalla comunità, quali il forum e il catalogo dei template per trovare qualcosa di simile ma che non sia così difficile da modificare.
Il primo strumento vien solitamente utilizzato dai più inesperti o da quelli che “non sentono ragioni” come se non esistesse il tasto “cerca”, mentre invece è lo strumento più utile di tutta la comunità perchè permette tramite una parola chiave di ricercare tutto quello che ci serve e che quasi certamente (fidatevi in tanto tempo qualcosa gli altri avranno pur fatto) esiste già.
Percui per il niubbo, la più grande legge della Joomla è:
“Usare la ricerca nel forum”
Con questo sistema il 90% dei problemi si risolve senza dover attendere niente e nessuno e magari trovando qualche altro consiglio utile all'evenienza.
Il pensiero del Joomliano, poi, deve essere principalmente quello del risolutore di problemi.
Ogni lavoro in sé porta insiti diversi problemi di natura tecnica e sono certamente tutti risolvibili, nessuno escluso, perciò l'utente ha sempre la sicurezza che prima o poi riuscirà a fare quello che vuole!
L'importante è fare e trovare le risposte giuste per garantirsi il risultato migliore e sopratutto porre domande in modo pertinente.
Ad esempio porre domande del tipo
“cosetto qui non funziona, da che dipende?”
è una delle domande da non fare, perchè non descrive assolutamente il problema e quindi nessuno può dare un approccio risolutivo.
Un altro sistema per correggere gli errori relativi a componenti e moduli di terze parti (cioè non creati dagli autori di Joomla!) è quello di usare uno strumento potentissimo che già usate tutti i giorni per chissà quali altri motivi, cioè Google! Questo motore di ricerca spesso permette (inserendo la riga dell'errore che viene mostrata) di arrivare ai siti delle case produttrici del componente che probabilmente ha già affrontato il problema.
Se invece il problema non è stato trattato e non avete tolto in modo sconsiderato la firma degli autori, potete sempre arrivare ai loro siti e ai loro forum per poter aprire un thread (discussione) che tratta esattamente quel tipo di problema e loro sapranno certamente aiutarvi in modo soddisfacente.
Come vedete, non c'è alcuna ragione per non usare ampiamente e in modo soddisfacente questo adorabile framework che tanto sta donando al mondo opensource!
Con questo spirito e con queste basi, si è certamente pronti ad affrontare in modo soddisfacente ogni tipo di problema joomliano, che è poi anche la base per costruire siti sempre migliori, sempre più belli e sempre più funzionali.
A presto con il prossimo articolo: “Trucchi e Misteri di Joomla!”
Francesco Vulpiani
