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I piccoli nemici di un sito web che ottiene risultati. I social network.

I nemici I social network, come integrarli nel modo corretto per non perdere clienti.

Mi capita spesso di disquisire con i clienti sulla funzione dei social network e su come utilizzarli nel modo più corretto.

Vi propongo quindi questa piccola e semplice riflessione in modo da aiutarvi nel caso in cui abbiate inserito i bottoni sociali sui vostri siti web senza pensare troppo alle eventuali conseguenze per le vostre conversioni.

La maggior parte di noi oggi ha una pagina Fan su Facebook, un account Twitter e una pagina business su Google Plus e sembra quindi naturale collegare tutte le nostre risorse insieme per dare ai nostri clienti una visione della nostra “potenza internettistica” :)

Ma è davvero così che devono essere utilizzati? Qual è la loro vera funzione?

 

L’idea iniziale con cui la maggior parte delle persone apre una pagina aziendale sui social network è quella di dare maggior risalto e diffusioni ai contenuti del proprio sito. Sappiamo che i contenuti sono la cosa più importante, che è bene ottenere dei link in ingresso e quindi utilizziamo i social come strumento per creare backlink in entrata.

 

Attraverso servizi come dlvr.it, ad esempio, è possibile pubblicare automaticamente i propri feed RSS su Facebook, Twitter e Linkedin e offrire al nostro articolo un'ottima eco. Un potenziale cliente che ci segue leggerà la notizia e, cliccando sul post, sarà veicolato al nostro sito dove se la struttura di navigazione è ben studiata sarà canalizzato verso la nostra landing page e ci contatterà o acquisterà i nostri prodotti.

 

Ma se l'obiettivo è questo, come mai molti siti web si ostinano a pubblicare - a volte in ogni pagina del sito - badge, bottoni e widget che puntano alla propria pagina sociale?



Il vostro potenziale cliente è già sul vostro sito, arrivato chissà come, magari addirittura da Adwords; L’unica cosa che dovrebbe avere davanti è la landing page eppure... eccolo li, il bottoncino diabolico che lo porta in Facebook. Una volta uscito dal sito la concentrazione e l’attenzione che stava dedicando a noi si azzera e difficilmente tornerà indietro, anche se avete fatto aprire la maschera in una nuova finestra.

 

Ogni link che porta l’utente lontano dal nostro sito è il male.


I social network, come scrivevamo all’inizio, sono una buona opportunità se usati con parsimonia: se non trasformiamo le nostre pagine in veicolo di spam, pubblicando qualsiasi cosa ci passi per la mente, e scriviamo SUL NOSTRO SITO contenuti unici e originali possiamo davvero utilizzarli a nostro vantaggio. Ma anche in questo caso è necessaria la giusta attenzione.

 

Attraverso servizi come AddThis è possibile inserire i bottoni di condivisione in modo molto semplice ma la semplicità con cui inseriamo questi widget potrebbe essere un’arma a doppio taglio. Ogni servizio che pubblichiamo (Like, Tweet e +1 per intenderci) rallenta in modo significativo il caricamento del nostro sito. Avete presente quando il vostro sito sembra non caricare e la rotellina del browser continua a girare? In genere si pensa al server, poi al webmaster... ma 7 volte su 10 è colpa di Facebook. Il rischio è quello che i nostri visitatori, sempre di corsa, si spazientiscano e vadano via.

 

Consiglio di mettere sempre Plus, perchè sarà sempre più importante per ottenere un buon posizionamento su Google, ma di valutare bene se Facebook, Twitter e la nuova star Pinterest possono davvero essere utili al nostro business.

 

Facebook può veicolare molto traffico se trattate temi curiosi come gadget, viaggi, fotografia… ma difficilmente vi aiuterà se fate business to business.

 

Il concetto importante deve sempre essere:
Dal web verso nostro sito, mai viceversa!


...e una volta sul sito:
Dalle pagine normali verso le landing page, mai viceversa!

 

I cattivi esempi possono anche partire da una giusta idea: se siete un ristorante o un albergo inserire in tutte le pagine un pulsante con scritto "leggi le recensioni su tripadvisor" secondo me è un errore. L'utente arriva su tripadvisor per leggere le vostre recensioni e poi è il layout di tripadvisor che "decide" se tornerà da voi o meno. E se un concorrente con un punteggio più alto del vostro fosse pubblicizzato affianco alle vostre recensioni? Meglio un copia incolla e un link che, dal fondo della nostra pagina e solo per chi è proprio interessato, rimanda a TripAdvisor.

 

I visitatori sono importanti e si guadagnano con fatica, non mandateli via... noi ci vediamo al prossimo articolo!

 

 

Articolo scritto da Luca Orlandini - Siti web efficaci FuturaImmagine

 

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