Dopo l’incredibile esperienza del Joomla Day 2011 di quest’anno ho deciso di scrivere un piccolo articolo su come utilizzare WebMatrix per lavorare con Joomla!.
Microsoft WebMatrix è un tool gratuito per la creazione e la pubblicazione di siti web. Al momento della scrittura è possibile scaricare sia la versione 1 in RTM, che la Beta della versione 2. Tenete presente però che le due versioni del tool non sono installabili contemporaneamente sulla stessa macchina.
L’uso di questo tool è da intendersi per lo sviluppo di semplici siti web. Possiamo iniziare utilizzando template e helper già forniti in WebMatrix, oppure è possibile partire utilizzando direttamente Joomla! scaricandola da una gallery di applicazioni Open Source, che come vedrete trovano in WebMatrix un naturale connubio. Infatti è facile sia creare un ambiente locale di esecuzione, ma è anche facile pubblicare poi il sito web realizzato presso uno degli hoster compatibili con il metodo di pubblicazione di WebMatrix, che consente di pubblicare file e database opportunamente configurati per l’ambiente di produzione dell’hoster. Comunque resta sempre a disposizione il tradizionale FTP per la copia diretta dei soli file.
Scarichiamo Jooma! dalla Web Application Gallery
Una volta installato WebMatrix potete iniziare a sviluppare un sito partendo da Joomla! installato sulla vostra macchina in un qualsiasi folder, come illustrato nella figura seguente:
E’ anche possibile partire partendo dalla versione nella Web Gallery di Microsoft: una gallery di applicazioni Open Source, gestite dalle rispettive community, che creano i file di configurazione che poi WebMatrix utilizzerà in fase d’installazione.
Quindi selezioniamo Joomla!
Ora possiamo decidere se caricare i dati di esempio di Joomla! e dare un nome al sito e indicare la mail dell’amministratore, come vedete nella figura seguente:
WebMatrix si occupa di inserire poi dei parametri di default, ad esempio per la password dell’account di amministrazione. Nella schermata conclusiva è possibile vedere tutti questi parametri. Nel caso possiamo specificarli, ad esempio non inserendo la mail dell’amministratore, verrete portati alla pagina di dettaglio, dove potrete specificare tutti i parametri. Nel mio caso per quest’articolo ho scelto la soluzione più veloce.
Sotto vedete un esempio di schermata conclusiva.
A questo punto WebMatrix è in grado d’installare tutte le dipendenze necessarie a far funzionare Joomla! in locale alla vostra macchina, senza dovervi preoccupare di configurare in precedenza tutto l’ambiente. Se ad esempio non avete installato MySQL verrà installato in base alla configurazione richiesta dall’applicazione.
Il risultato finale è che abbiamo in locale tutti i file di Jooma! 1.7 che vediamo “da dentro” WebMatrix. Possiamo ora lanciare il primo avvio di Joomla! 1.7 da uno dei browser installati. Lanciando Jooma! in IE9 si può partire a lavorare con Jooma!.
Pubblicazione presso un hoster compatibile con WebMatrix
A questo punto immaginiamo di avere una versione locale e già personalizzata con un tema del nostro Jooma!, una estensione o di un’altra applicazione fatta con WebMatrix. Cosa fare per farne la pubblicazione presso un hoster?
Nella Gallery degli hoster potete trovare una lista di hoster che sono “compatibili” con WebMatrix. La compatibilità sta nel fatto che è presente un’infrastruttura basata su componenti client e server (Web Deploy) che consentono la pubblicazione dall’ambiente locale a quello remoto. La pubblicazione si occupa non solo di copiare file, ma anche il database, di aggiornare le stringhe di connessione presenti in locale con le impostazioni remote!
Potete anche utilizzare WebMatrix solo come client FTP per una pubblicazione su Hoster che supportano solo questo protocollo.
Una volta scelto l’hoster compatibile, questo fornisce un file di configurazione che viene direttamente importato da WebMatrix: prima premete il tasto “Publish”, quindi “import publishing settings”. Ora WebMatrix si occupa di contattare l’hoster ed esegue una serie di verifiche atte a capire se la nostra applicazione è in grado di girare. Nella figura seguente vedete la maschera con il link per importare la configurazione, la validazione etc.
Inizia così il processo di pubblicazione, dove WebMatrix verifica la differenza dei file presenti tra l’ambiente remoto e quello locale e quindi procede alla pubblicazione. La pubblicazione prevede anche la pubblicazione del database locale e l’aggiornamento dei file di configurazione di Joomla che vengono aggiornati con i link alle configurazioni presenti sugli ambienti di produzione.
Possiamo vedere la pubblicazioni in corso nella parte bassa di WebMatrix, come si vede dalla figura seguente:
Il risultato finale è che la nostra applicazione è live sul nostro dominio esattamente come era in locale, con gli stessi temi, estensioni, account utente, etc.
Uno sguardo all’editor
L’editor per la modifica del codice è molto semplice e si presta ad essere usato per quegli ambienti in cui si fanno “modifiche al volo”, oppure è indicato per quelli sviluppatori che non usano IDE più sofisticate e produttivi come Visual Studio 2010.
Nella prima versione di WebMatrix era presente il riconoscimento solo del semplice HTML, ora è stato aggiunto il completamento di codice in HTML 5, CSS 3, delle funzioni core del JavaScript e di JQuery oltre delle sintassi PHP .
In particolare per il supporto ai CSS è stato aggiunto un comodo CSS color picker, che visualizza un pannello per la scelta del colore mentre si sta scrivendo il file CSS del sito, come vedete dalla figura seguente:
Nell’immagine seguente vedete l’uso dell’editor con PHP e il riconoscimento della sintassi con l’indicazione anche del significato delle varie funzioni PHP:
Analisi delle performance e ottimizzazioni SEO
Già dalla prima versione WebMatrix contiene due utili strumenti di analisi per il nostro sito.
Uno consente di fare analisi delle Performance: in particolare possiamo filtrare i tempi di risposta delle richieste http al nostro sito e farci mostrare quali pagine impiegano più di un certo tempo rispetto ad altre. Un esempio lo trovate nella schermata seguente:
Un altro tipo di analisi riguarda l’analisi SEO (Search Engine Optimization). WebMatrix è in grado di analizzare il sito e utilizzando una serie di regole preimpostate dare una serie di suggerimenti su come rendere il nostro sito più facilmente indirizzabile dai motori di ricerca. Ad esempio ci può indicare quali pagine non hanno il tag meta content=”description” nella sezione header della pagina HTML. Ecco una schermata d’esempio, più esplicativa di mille parole:
Da questa pagina riassuntiva è possibile seguire i link verificati e vedere i dettagli, come ad esempio la pagina “reale” che WebMatrix ha analizzato, come risultato dell’ elaborazione sul database e l’inclusione delle vari componenti. Nella schermata seguente vedete il dettaglio dell’ HTML generato.
Conclusione
In questo articolo avete visto alcune delle funzionalità di WebMatrix e di come usarlo con Joomla!.
Vi lascio esplorare il resto: potete scaricare e usare gratuitamente WebMatrix. Da questo link potete scaricare sia la versione 1 o la beta della versione 2.
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